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Come si svolge una sessione di Coaching

La sessione di Coaching è una conversazione protetta e riservata tra il Coach e il cliente, chiamato Coachee.

Quando si parla di Coaching individuale, la sessione ha una durata di circa un’ora e mezza, all’interno della quale viene affrontata la tematica urgente, portata dal Coachee, finalizzata al raggiungimento di un obiettivo personale o lavorativo, ovvero lo stato desiderato in relazione al tema portato.

Il fine della sessione di coaching è definire l’obiettivo andando ad aver chiari i nuovi comportamenti e le azioni da agire per raggiungere quanto definito.



Le fasi della sessione di Coaching


La fase iniziale della sessione di coaching è dedicata alla teoria, ovvero alla condivisione dell’argomento che verrà affrontato. Questo passaggio è essenziale per definire l’obiettivo della sessione. Si lavora sul fare chiarezza tra i temi più urgenti per il nostro Coachee e, una volta stabilito il contesto su cui lavorare, ovvero il raggiungimento di uno o più obiettivi personali o lavorativi e si chiarisce il perché è importante per il cliente lavorare in quella direzione.

La fase centrale della sessione di coaching è quella che si concentra sul cambiamento. Il Coach, tramite tecniche, strumenti e strategie porta il Coachee a pensare al cambiamento da agire per raggiungere il risultato che desidera.

La terza fase è quella della pratica in cui si chiede al Coachee di applicarsi in base al tema. Qui si definiscono i piani d’azione da seguire, ci si esercita sul da farsi e ci si proietta verso il risultato.

È molto importante pensare agli eventuali ostacoli che si possono presentare in modo da prepararsi ed evitare che questi rallentino il percorso o addirittura lo sblocchino del tutto, mettendoci davanti alla delusione di non poter raggiungere il nostro obiettivo. Sapere in anticipo cosa potrebbe ostacolarci ci permette di arrivare preparati, di arrivare pronti ad arginare l’ostacolo e di aumentare la nostra

autostima.

Il coaching è pratico ed il Coachee deve iniziare ad applicare sin da subito ciò che ha imparato affinché possa fare propri i nuovi comportamenti acquisiti e gli insegnamenti appresi.

Il piano d’azione deve essere dettagliato e condiviso con il Coach che motiverà all’azione e alla presa di consapevolezza della responsabilità del Coachee.

Ogni percorso di Coaching è individuale e personalizzato e basato sulle esigenze specifiche del Coachee. Prima di iniziare un percorso si definiscono i tempi, le date dell’incontro e si concorda il prezzo delle sessioni in modo da lavorare poi in massima tranquillità e trasparenza.

Il Coach è tenuto a dare tutte le informazioni necessarie per creare un ambiente di rispetto e fiducia.

Il mio metodo prevede di accompagnarti nel tuo percorso di apprendimento e crescita dandoti tutti gli strumenti utili a lavorare in autonomia tra una sessione di coaching e l’altra è di aiutarti a capire come auto motivarti al cambiamento per arrivare a gestire gli obiettivi futuri.


Come si definiscono gli obiettivi smart?


È importante che l’obiettivo della sessione venga espresso in modo corretto e per questo deve avere delle caratteristiche ben precise. L’obiettivo deve essere smart, specific, measurable, accepted, realistic, timely, quindi essere specifico, misurabile, riconosciuto, realistico e scadenzabile.



Nella definizione degli obiettivi smart bisogna essere chiari rispetto alle aspettative. Se la definizione è troppo ampia, gli obiettivi diventano difficili da misurare e da raggiungere. Se si è troppo vaghi si rischia di commettere molti errori e di incorrere in fraintendimenti.

È importante essere in grado di misurare il risultato e quindi avere i dati di controllo di come si progredisce nei confronti dello stato desiderato e del raggiungimento dello stesso.

E' necessario considerare gli obiettivi smart come raggiungibili e quindi dobbiamo prevedere che siano realistici e fattibili. Non serve a niente porsi degli obiettivi irraggiungibili perché questo ci farà perdere immediatamente la motivazione.

Ultima caratteristica importante è quella di dare al nostro obiettivo una vera e propria data di scadenza


Best practice: come scrivere i propri obiettivi smart


Crea obiettivi personali e lavorativi che riflettano le tue esigenze specifiche


Per rendere un obiettivo smart è importante rispettare i nostri bisogni e i nostri desideri. Quando il perchè è forte i risultati si raggiungono con molta più facilità. Dobbiamo porci obiettivi che siano in linea con quello che vogliamo realmente


Utilizza i criteri degli obiettivi Smart per formulare obiettivi funzionali


Segui le regole e ricorda le caratteristiche dell'obiettivo smart : pecifico, misurabile, riconosciuto, realistico e scadenzabile.


Programma il percorso da seguire per raggiungere i tuoi obiettivi smart


Pensa al percorso che ti porta al raggiungimento del tuo obiettivo. Definisci le azioni da intraprendere, dagli importanza e rispettale. Definisci le risorse che ti servono e se devi acquisire delle competenze, applicati.


Affidarsi ad un Coach è la migliore scelta che puoi fare quando sei in un momento di confusione e ti serve fare chiarezza per progredire nella tua crescita personale, professionale e sportiva.


Io sono qui e ti aspetto per partecipare alla tua evoluzione!

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